Negli ultimi 10 anni si sono succedute una serie di modifiche sia normative che legislative che hanno profondamente modificato il contesto in cui si trovano ad operare le stazioni appaltanti e le imprese nell’ambito dei lavori pubblici.

Tali modifiche hanno profonde implicazioni anche sulle attività delle altre figure coinvolte nel processo edilizio: responsabili del procedimento, progettisti, direttori dei lavori, collaudatori, organismi di certificazione e di ispezione sino ad arrivare al cittadino.

L'attuale legislazione in materia di lavori pubblici crea non pochi problemi agli operatori del settore che si confrontano con le esigenze di qualità delle prestazioni, resistenza e durabilità delle opere, principi alla base del codice dei contratti pubblici e delle norme tecniche per le costruzioni.

La stessa legislazione offre gli strumenti che consentono un adeguato controllo di tutte le fasi di realizzazione di un’opera: dalla pianificazione alla progettazione, dall’affidamento all’esecuzione dei lavori, fino al collaudo, stabilendo specifiche responsabilità.

Tali strumenti per essere efficaci richiedono un’integrazione in ogni fase del procedimento, al fine di creare i presupposti giuridici e organizzativi, oltre che tecnici, per poter agevolmente imporre prassi orientate alla qualità realizzativa a tutti gli attori del processo.

Le polemiche sui ritardi nella realizzazione delle opere e la modesta qualità realizzativa che a volte caratterizza tali opere portano le amministrazioni locali a lunghi e onerosi contenziosi con le imprese appaltatrici e ad inevitabili ripercussioni sulla cittadinanza e sull’indotto.

La sorveglianza sulla corretta esecuzione delle opere è demandata alla Direzione Lavori, che si trova però spesso nell’impossibilità di effettuare adeguati controlli, in assenza di precise prescrizioni sulla qualità realizzativa dell’opera. Tali carenze sono la conseguenza di un diffusa disattenzione degli obblighi collegati alla pianificazione, all’attuazione e al controllo dei requisiti qualitativi delle opere.

Riteniamo importante avviare un confronto fra i vari attori del processo di attuazione delle opere pubbliche, per delineare con chiarezza tutti gli elementi che concorrono a garantire un corretto sviluppo degli interventi, in ogni fase del percorso, per diffondere la cultura del corretto utilizzo di tutti gli strumenti tecnico-gestionali che le più recenti disposizioni normative e legislative hanno messo a disposizione, anche nel rispetto dei requisiti ambientali e di sicurezza.

Abbiamo proposto quindi con la collaborazione del Comune di Roma ed in particolare con la Direzione Opere Infrastrutturali, la realizzazione di un seminario tecnico-informativo che possa avviare questo processo di confronto sulle novità normative e legislative nell’ambito dei lavori pubblici con l’obiettivo di dare a tutti una chiave di lettura e un approccio operativo omogeneo rispetto a tutte quelle disposizioni che hanno lo scopo di garantire un maggiore controllo e una migliore qualità dei processi realizzativi delle opere pubbliche.

Programma del seminario .